Il 76% degli italiani ritiene che i retailer debbano investire in nuove tecnologie per soddisfare le richieste in evoluzione dei consumatori, mentre oltre il 50% afferma che nel 2022 farà la maggior parte dei propri acquisti online. Sono alcuni dati che si evincono da uno studio commissionato da Klarna a Dynata, che ha coinvolto 16.000 consumatori in 11 paesi, di cui oltre 1.000 in Italia.
In Italia, 9 utenti della rete su 10 hanno effettuato un acquisto online nel corso del 2021 e più della metà (52%) ritiene che farà la maggior parte dei propri acquisti online già nel 2022. Tale dato posiziona i consumatori italiani al pari di quelli che compreranno soprattutto online in Regno Unito (57%) e Svezia (52%), ma davanti a paesi come Stati Uniti (43%), Germania (42%), Finlandia (36%), Norvegia (33%) e Austria (32%).
Il 33% dei consumatori online italiani, inoltre, effettua già acquisti digitali su base settimanale. Tuttavia, l’attuale preferenza per i negozi fisici rimane più alta che in altri paesi come Regno Unito, Paesi Bassi e Germania, suggerendo che i retailer online italiani hanno ancora margine di miglioramento.
La maggioranza degli italiani (76%), inoltre, pensa che i retailer online debbano investire in nuove tecnologie per soddisfare le richieste in evoluzione dei propri clienti. Sono soprattutto la logistica, i resi e i pagamenti a essere percepiti come punti deboli: il 79% degli intervistati pensa che i retailer debbano migliorare i processi di restituzione e il 74% è alla ricerca di metodi di pagamento più semplici.
A più 1 su 4 (23%), in particolare, è capitato di dover aspettare un rimborso per oltre 7 giorni, mentre 3 su 10 (31%) per più di 3 giorni. Non sorprende, quindi, che 8 italiani su 10 (78%) a volte evitino di acquistare online se non sono certi di voler tenere la merce. Si tratta comunque di un limite che è possibile superare, tanto che il 75% degli italiani sarebbe più propenso ad acquistare online se avesse la possibilità di pagare l’intero importo solo dopo aver ricevuto la merce.
“Gli italiani sono favorevoli a una progressiva trasformazione digitale – ha dichiarato Francesco Passone, country manager di Klarna Italia – ma molti sono titubanti nell’acquistare online perché preoccupati dal rischio di veder trattenuto il proprio denaro se i prodotti non sono all’altezza delle aspettative. È chiaro che i consumatori sono desiderosi di diventare più digitali nella loro shopping experience: se i retailer sapranno migliorare la logistica degli acquisti, potranno sfruttare importanti opportunità di crescita”.