In Italia il comparto industriale robotica e automazione è in grande sviluppo e rappresenta un’eccellenza nel mondo per i suoi centri di competenza, con oltre 104 mila imprese (+10% negli ultimi 5 anni), 429 mila addetti e un fatturato che nel 2020 è stato di circa 5 miliardi di euro (dati Registro Imprese Innovative). Sono già oggi oltre 615 le startup e pmi del settore e oltre 6.000 i brevetti europei in robotica depositati negli ultimi 10 anni nel nostro paese: un ecosistema in grande sviluppo all’interno di un mercato globale che nei prossimi 5 anni prevede una crescita del +245% in applicazioni di logistica e del +189% in ambito biomedicale (dati International Federation of Robotics 2019).
Il fondo nazionale per l’innovazione Cdp Venture Capital Sgr ha annunciato la costituzione di RoboIt, il primo polo nazionale per il trasferimento tecnologico della robotica, con l’obiettivo di valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica italiana attraverso la creazione di startup concepite nei laboratori delle università e dei centri di ricerca di eccellenza: un approccio di sistema che fa leva sulle opportunità più promettenti della ricerca italiana per far nascere nuove generazioni di imprenditori e di investitori.
RoboIt nasce in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e coinvolge le università di Napoli, Verona, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; e ancora Pariter Partners, Leonardo, Eureka! Fund I e Cysero EuVeca.
Sono in fase di finalizzazione anche accordi con enti istituzionali e altre aziende che andranno a incrementare l’investimento di 40 milioni di euro già stanziato da parte di Cdp Venture Capital e dagli altri Fondi di Vc specializzati, con un effetto leva stimato complessivo di oltre 100 milioni di euro in 4 anni per la creazione e lo sviluppo di più di 50 nuove aziende.
Il polo RoboIt opererà secondo un modello hub & spoke, mettendo a disposizione dei ricercatori risorse economiche e competenze specialistiche per la realizzazione di un primo studio di fattibilità tecnico e di business all’interno delle singole università e dei centri di ricerca aderenti (Spoke) e successivamente servizi di accelerazione imprenditoriale per supportare la nascita di nuovi campioni nazionali della robotica, presso gli spazi dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.
“Il trasferimento tecnologico – ha affermato Enrico Resmini, amministratore delegato e direttore generale di Cdp Venture Capital – rappresenta un’opportunità straordinaria per il nostro paese, dove l’attività di ricerca scientifica è di altissima qualità e deve essere supportata per favorire la nascita di nuove startup e imprese di successo. Attraverso il fondo dedicato di technology transfer, Cdp Venture Capital intende promuovere questo processo con la creazione di poli di trasferimento tecnologico che mettano a sistema le università e i centri di ricerca più all’avanguardia negli ambiti di maggiore innovazione, stimolando uno scambio di idee che garantirà la possibilità di trasformarle in aziende, grazie al finanziamento di fondi di investimento specializzati. RoboIt, che sorgerà a Genova, è il primo di questi poli con l’obiettivo di guidare il percorso di trasformazione delle invenzioni più promettenti”.