Everli ha ottimizzato il processo di order fulfillment in negozio da parte degli shopper che effettuano e consegnano la spesa direttamente ai consumatori, sostituendo la verifica manuale dei prodotti con la soluzione di scansione dei codici a barre di Scandit integrata all’interno della propria app.
Il precedente flusso di lavoro di Everli prevedeva che gli shopper (in Italia sono oltre 2.000 gli shopper di Everli che processano circa 150.000 ordini al mese) esaminassero la lista della spesa del cliente attraverso un’applicazione sui loro smartphone, scegliessero i prodotti e confermassero la disponibilità manualmente cliccando sulla scheda “prodotto disponibile” o “prodotto non disponibile”. Usando questo processo, non avevano la possibilità di verificare che il prodotto scelto fosse esattamente quello richiesto dal cliente, dal momento che un prodotto, come ad esempio un vasetto di yogurt, potrebbe avere diverse varianti, a seconda del gusto, del contenuto di grassi, della derivazione, o se è o meno un prodotto biologico.
Everli ha ritenuto dunque che un’app abilitata alla scansione dei codici a barre avrebbe migliorato la produttività degli shopper, aiutandoli a scegliere il prodotto esatto richiesto dal cliente, e ha deciso di aggiungere questa funzionalità, per migliorarne l’efficienza operativa, l’accuratezza e la velocità di prelievo dei prodotti, in modo da migliorare la qualità complessiva del servizio ai clienti.
“Abbiamo una media di 30 articoli per ordine – ha spiegato Daniele Benzi, product manager di Everli – e la probabilità che gli shopper selezionino prodotti errati è alta. La precisione e la velocità con cui la soluzione di scansione dei codici a barre di Scandit aiuta i nostri operatori a rilevare, verificare e consegnare questi prodotti, migliora significativamente la soddisfazione dei nostri clienti e degli shopper stessi, riducendo le chiamate al nostro team di assistenza clienti”.