Per tracciare un quadro relativo a come il mondo degli acquisti online si sia modificato nella prima parte del 2020, la piattaforma di recensioni dei consumatori Trustpilot ha analizzato le oltre 3 milioni di recensioni italiane presenti sul proprio portale mettendole in relazione con quelle dell’anno precedente.
Il primo dato che balza agli occhi è come si sia modificata la quantità delle recensioni in Italia nel 2020: +86,3% rispetto all’anno precedente, segnale che è diventato più importante condividere la propria esperienza con la comunità.
Tra le categorie che hanno registrato la crescita maggiore relativamente alla presenza di recensioni online la prima è quella relativa al settore health & beauty. Un dato certamente legato al momento storico, testimoniato a livello internazionale dall’aumento della domanda di prodotti come sapone, disinfettanti per le mani, guanti monouso e mascherine per il viso, ma anche di ulteriori farmaci, vitamine e integratori.
“La pandemia di coronavirus – ha commentato Claudio Ciccarelli, country manager di Trustpilot in Italia – ha reso i consumatori più consapevoli dell’importanza della salute ma li ha anche portati a essere più scettici sui prodotti health & beauty, motivo per cui in questo settore si fa ricorso alle recensioni più del solito. Secondo un recente sondaggio di Trustpilot, nel 2020 oltre il 46% dei consumatori italiani intervistati è stato più cauto nell’acquisto di prodotti di salute e bellezza per via delle informazioni fuorvianti trovate online”.
Molto recensiti nel 2020 sono stati anche i settori “elettronica & tecnologia” e “casa & giardino”. Si nota, quindi, come il podio sia dominato da categorie di prodotto di cui si è potuto godere anche in tempo di lockdown.
La pandemia ha portato a un’accelerazione negli acquisti online in Italia e nelle relative recensioni: facendo un confronto con il 2019, il settore casa & giardino è quello che ha fatto registrare l’incremento maggiore con un + 146%; seguito a ruota da shopping & fashion +131%, health & beauty + 128% ed elettronica + 111%. Le uniche categorie che non hanno fatto registrare tali balzi sono state quella dell’automotive che – soprattutto grazie ai primi 2 mesi dell’anno – è riuscita a spuntare un + 8% rispetto al 2019 e, soprattutto, il settore viaggi, che nel confronto con il 2019 esce penalizzato con il – 29%.
Infine, i settori che nel corso del 2020 hanno generato maggiore traffico e che, quindi, sono stati quelli su cui si sono concentrate maggiormente le ricerche di recensioni da parte degli utenti in cerca di riscontri e informazioni sono stati quello dell’elettronica al primo posto, seguiti da “casa & giardino” e “shopping & fashion”.