Un passaggio drastico dall’acquisto fisico a quello digitale e aumento del 40% su base annua del numero di acquirenti digitali unici. Questo è in estrema sintesi quanto emerge dall’ultimo report trimestrale Q1 Shopping Index di Salesforce, che si basa sui dati raccolti sulla piattaforma Commerce Cloud e analizza i dati relativi all’attività di oltre 1 miliardo di consumatori in tutto il mondo.
I punti salienti del commercio elettronico rilevati nel il primo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo nel 2019 sono relativi a una crescita del 20% dei ricavi (rispetto alla crescita del 12% nel primo trimestre 2019) alla crescita del 16% del traffico digitale e del 4% della spesa per acquirente (l’importo medio speso dagli acquirenti per ogni visita).
Con l’implementazione delle politiche di lockdown in tutte le città del mondo, la domanda di beni essenziali è salita a livelli senza precedenti: tra il 10 e il 20 marzo, la spesa per beni essenziali attraverso i canali digitali è cresciuta del 200%, rimanendo elevata nell’intero trimestre. Fare acquisti in digitale per categorie essenziali, come alimentari e articoli per la cura della persona, è diventato quindi una prassi comune.
La spesa digitale su base annua in alcune importanti categorie di prodotti è cresciuta significativamente: i beni per la casa hanno registrato un aumento pari al 51%, l’abbigliamento sportivo un picco del 31% e giocattoli e giochi una crescita del 34%.
Negli ultimi 15 giorni del trimestre si è registrato un aumento del 41% delle entrate digitali. Con l’aumento della domanda, conseguente alla chiusura di negozi e dei centri di distribuzione, alcuni rivenditori hanno faticato a stare dietro alla raccolta, all’imballaggio e alla spedizione degli ordini. Alcuni hanno tentato di accelerare e riorganizzare le catene di approvvigionamento per offrire punti di ritiro e consegne a domicilio nelle vicinanze. La flessibilità e la creazione di connessioni digitali con i propri clienti sono e saranno fondamentali per resistere a questo momento di incertezza.